Julien Mier – WHEN WILL YOU WAKE UP?‏

26 Novembre, 2014

Si sa, ormai, che da tempo le label preferiscono puntare su artisti belli da vedere, pronti per far divertire, vendere dischi e guadagnare e guadagnare. Per fortuna, non è così nel caso della King Deluxe, etichetta che ha le fondamenta in una “parte remota” della British Columbia,   in Canada , andando a ricercare talenti in ogni parte del globo.

Un artista come Julien Mier, “soundclouder of the day” del sei giugno 2012, non poteva farlo scappare. Julien Mier cresce in un paesino dell’Olanda del nord, Santpoort, ricevendo un’istruzione musicale classica per poi muoversi verso il mondo digitale.

Mette in atto, così, una fusione di elementi classici ed acustici con degli strumenti elettronici, giocattoli musicali e sample che sono frutto di una maniacale ricerca da parte del producer.

Lavorando senza sosta pubblica 3 lavori ben promettenti e lo scorso sei agosto , viene pubblicato e diffuso When Will You Wake Up?, l’EP del lancio definitivo dell’artista che ha visto, inoltre, concretizzare un video per “Watercolour Sky”, prima traccia, diretto da Stuart Langfield , famosissimo regista ed animatore che ha lavorato per colossi come Adidas, BBC ed MTV.

“Watercolour Sky” apre il disco con delle percussioni che, inevitabilmente, rimandano autobiograficamente al passato a Santpoort, per poi essere accompagnate da vocoder e synth leggeri ma penetranti .

In “Je t’écoute” entrano i “giocattoli” e si conclude con una chiusura che ricorda, senza dubbio, il Flying Lotus dello splendido “Los Angeles”.

“Rainbow Covered Home” é l’intreccio di elementi pop ed elettronici che, onestamente , é tutt’altro che fuori luogo .”Glide,Sail,Float” é l’apice del disco , la traccia che ascolteresti nella tua playlist in un lungo viaggio; una sezione ritmica curata in modo sorprendente si fonde alla perfezione con synth profondi, e-pianos e sub.

Come se non bastasse, a tutto ciò si aggiunge la voce straordinaria della violinista olandese Myrthe Van de Weetering, impeccabile.

“Capsized” dà un saluto finale pieno di synth futuristici e frammenti funk in una traccia influenzata da Röyksopp, Fly-lo ed Eefje de Visser. Julien Mier é l’ennesima affermazione di questo straordinario anno , ascoltare per credere.


Official Video:
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