DAY-BY-DAY // S C E N A R I O @RM, Circolo Andrea Doria (11-09)

11 Settembre, 2015

Il meglio della musica elettronica internazionale di scena nei due giorni estivi più importanti di Roma. Sul main stage del Circolo Andrea Doria, S C E N A R I O annuncia un programma con ospiti d’eccezione come: Hudson Mohawke, Mano Le Tough, Nathan Fake Rodhad e Synkro. Attenzione anche al giovane talento italiano Painè, appena reduce dai workshop della Redbull Music Academy

HUDSON MOHAWKE

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Prodigio scozzese, la carriera di Hudson Mohawke inizia a prendere forma a soli quindici anni, grazie all’accesso alle finali della UK DMC World DJ Championship. La consacrazione al grande pubblico arriva nel 2009, con il suo primo album “Butter”(prodotto dalla celebre etichetta Warp Records), una maionese impazzita di hip-hop, 8-bit, sonorità dolciastre. Ha lavorato con alcuni grandi nomi dell’hip-hop come Kanye West, Azelia Banks, Chris Brown, imponendo il suo sound apparentemente disordinato ma fortemente coeso e sensato. Nel suo ultimo disco “Lantern” (Warp Records, 2015) vanta collaborazioni con Miguel, Jhené Aiko e persino Antony Hegarty, fra le voci più belle degli ultimi anni.



MANO LE TOUGH

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Quando nasci in Irlanda diventi automaticamente un duro. Eppure Niall Mannion, aka Mano le Tough, sembra esser riuscito a scavalcare questa fase, introiettandola in maniera del tutto personale. Deejay e producer di fama mondiale, Mannion, come dimostra nel suo album d’esordio “Changing days” (Permanent Vacation, 2013), riesce a creare un suono dance dolce e di classe, combinando pop-elettronica sognante, folk destrutturato e cosmic disco, associate a un cantato contemplativo e intimista. Berlinese d’adozione, gestisce l’etichetta Maeve assieme a The Drifter e Baikal.


Painè

Talento tutto italiano, il milanese Painè Cuadrelli non è “solo” un dj e un produttore, ma anche e soprattutto docente al corso di Sound Design allo IED di Milano. Ex componente del collettivo Maniaci dei Dischi, collaboratore fisso per progetti fotografici, cortometraggi, installazioni, fondatore della Compl8 Produzioni, etichetta che si occupa di produzioni di dischi e contenuti multimediali. Il suo sound spazia dal jazz al dub, con influenze house, techno, funk e soul. Il “professore” vanta parecchie pubblicazioni fra cui “Simplemente Asì” e “Spontaneous” (Temposphere) e “Lost and and found”, volume 1 e 2 (Compl8).


Marco G. & Mr Kite

Menti e creatori del progetto musicale (e non solo) Touch the Wood, sono ormai una solida realtà nella Roma del Clubbing. Attaccatissmi al Compact disc e alla console di vecchio stampo, i loro set spaziano da influenze degli anni ’60 al tropical punk e la dance anni ’90. Microfono in mano, curano le performance in ogni dettaglio, anche stilistico, creando un mood tutto nuovo. Numerose le collaborazioni con artisti del calibro di: Smiths, Libertines, Horrors, Drums, Metronomy, Adam Green, Sex Pistols e Kap Bambino e soprattutto con quest’ultimi hanno molto in comune.


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