PASS THE POPCORN // THE WARRIORS (1979).

Credo di non conoscere nessuno che non abbia mai visto il cult di Walter Hill, I guerrieri della notte. Complice anche un videogioco uscito in concomitanza con la riedizione – montata e rimasterizzata – del film, anche i più giovani, che non avevano ancora avuto la fortuna di vederlo, hanno potuto rimediare. Sembra inutile, allora, soffermarsi troppo sulla trama, ben nota, del film; o sui personaggi o le scene cult, come quella dell’inseguimento nel parco da parte dei Baseball Furies o delle labbra di sensuali di Dj Bonnie, che commentano l’andamento della caccia ai Guerrieri, o della faccia di pietra di Masai, che tanto hanno influenzato l’estetica musicale degli anni ’80 e ’90. Neppure, vogliamo riportare qui i giudizi della critica, che hanno scomodato opere classiche come l’Odissea di Omero o l’Anabasi di Senofonte; e nemmeno ci interessano le leggende metropolitane che vogliono le proiezioni sospese nei cinema americani a causa della violenta eccitazione, spesso sfociata in veri e propri atti di vandalismo, che il film sembrava scatenare negli spettatori più giovani. Vogliamo semplicemente offrirvi un ottimo film, un piccolo cult per rinfrescare la vostra serata in questa torrida estate. Premete play, allora: e godetevi quest’ora e mezzo di puro cinema.

“Ragazzi ascoltatemi. Messaggio per i super muscoli che vivono in città.

Per tutti quelli che hanno le orecchie e sono pronti all’azione: mi è appena stata fatta una richiesta da parte dei Gramercy Riffs.

Una speciale richiesta per i Guerrieri; si quei ragazzi dai coglioni molli che vivono a Coney. Si avete capito, i Guerrieri, ho una canzone che gli va giusto a pennello”.

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