D_B_D // Rebel Rebel + Resistance w/ JACKMASTER – JONAS KOPP and more Live @ Warehouse (13-02)

13 Febbraio, 2016

a cura di Domenico Porfido e Pasquale De Prizio

Carnevale è andato e allora si torna alle cose serie.
Questo sabato al Warehouse, Rebel Rebel, Resistance is techno e per questa volta Slapp,
portano due mostri sacri della consolle: Jackmaster e Jonas Kopp
che vi faranno ben digerire le chiacchiere mangiate in questi giorni di festa.
Ci vediamo sottocassa belli freschi e pimpanti.


 

JACKMASTER

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Violento, fresco e diretto. Dai magazzini abbandonati di Glasgow a “suono inglese” del presente, Jackmaster è un vero maestro della house music d’oltremanica. La club culture è concepita dal trentenne di Glasgow come un rito antico di sangue, sudore e lacrime: trovarsi nel mezzo di un suo set appartiene alle esperienze più eccitanti che l’umana specie possa concedersi. Immerso nel passato (IDM, techno, soul-jazz, Abba o Underground Resistance) ma con uno sguardo sempre perso nel futuro più estremo che JM sembra prevedere e comprendere con sicurezza oracolare, il giovane scozzese non è solo un abile artista ma anche un fine imprenditore musicale: è infatti co-fondatore di Numbers, progetto sviluppatosi come club ed etichetta discografica, arrivando a produrre gente del calibro di Jamie XX, Hudson Mohawke, SBTRKT, e persino la nostra leggenda nazionale Lory D. Pronti a perdere i sensi stasera, Jackmaster non perdona.


 

JONAS KOPP

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Jonas Kopp è uno dei migliori talenti della scena elettronica internazionale. Nato a Buenos Aires nel 1981, inizia la sua carriera di produttore all’età di 19 anni, diventando ben presto uno dei nomi di spicco della scena argentina. Le sue tracce sono calde e ipnotiche, traggono ispirazione dalle linee di basso della techno di Detroit, a loro volta miscelata con le sonorità di Chicago. Il suo nome è apparso nelle chart di artisti come Mattew Dear, Adam Beyer, Sven Vath, Chris Liebing, Par Grindvik, Ben Klock e Luke Slater.
I suoi live sono un altalenarsi di groove differenti, mentre i suoi dj set sono una perfetta fusione tra analogico e digitale, raggiunta utilizzando nella stessa sessione supporti totalmente opposti, quali Traktor, cd e vinili. Le sue release trovano posto nel gotha delle label internazionali, quali Spectral Sound, Ostgut Ton e Deeply Rooted House. Fondatore della label Traut Muzik, dove seleziona i migliori talenti della scena argentina, e della Manzel, dedicata ai suoni più ipnotici e dark, oggi collabora con l’etichetta belga Curle Recordings, che vanta alcune delle più importanti release del mercato underground.


UNCODE

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La musica di Uncode si basa su suoni che sono in grado di entrare nella mente dell’ascoltatore, suoni scuri e profondi che ti portano a chiudere gli occhi e a concentrarti su tutto il resto. Riesce a trasformare ogni singolo rumore in un’armonia che coinvolge il pubblico e lo stesso dj. È letteralmente in grado di ipnotizzare l’intero dancefloor. La sua è una techno sperimentale, molto dark, che avvolge tutti e tutto. I suoi set sono imprevedibili e variano a secondo del suo stato d’animo. Uncode ha iniziato la sua carriera da producer con l’EP “A Light In The Dark” per l’etichetta Affekt Recordings, legata al celebre Affekt club.

ZERØ

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Animatore da anni della scena elettronica romana, Valerio Zerø Serranti, con la sua dub techno di matrice Detroit, riscalderà il pubblico con la profonda intensità di suono che caratterizza i suoi set.


 

ASYMPTOTE

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Pionieri di un concetto di resistenza, Gabriele e Corrado sono ormai una garanzia nel clubbing romano. Pistoni in console e mani alte in pista per il duo techno più determinato del momento.


 

 

 

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